Mangiare frutta disidratata ogni giorno: ecco i benefici per intestino e pelle

Sui benefici della frutta disidratata, c’è sempre stato un lungo dibattito, dato che molte persone pensano che essa non sia così tanto benefica, perché ricca di zuccheri e calorie, proprio come le caramelle. Essa non è altro che la frutta a cui è stata rimossa l’acqua attraverso l’essicazione, andandosi a restringere e quindi presentando una polpa più morbida ma asciutta.

Allo stesso tempo, va comunque a conservare tutto rapporto energetico e la frutta disidratata più comune e consumata sicuramente è l’uvetta e le prugne ma in commercio, si possono trovare tranquillamente anche altre forme di frutta disidratata, come ad esempio il mango, le banane, le mele, l’ananas e i mirtilli rossi.

Quali sono i benefici e le proprietà della frutta disidratata

La frutta disidratata ha sicuramente diverse proprietà, infatti essa è ricca di sostanze nutritive come la frutta fresca. È un alimento molto nutriente ed è anche ricco di vitamine, minerali e fibre, che spesso si vanno a triplicare rispetto a quella fresca. Ciò significa che mangiarne una porzione può portare ad una grande assunzione giornaliera di vitamine e minerali.

C’è però da dire che durante il processo di essiccazione alcune vitamine vengono perdute, infatti il contenuto di vitamina C tende a ridursi. Per finire, la frutta disidratata è anche ricca di antiossidanti che aiutano a migliorare il flusso sanguigno, migliorano la salute dell’apparato digerente e vanno a ridurre il danno ossidativo.

Quanti zuccheri e calorie contiene la frutta desiderata

La frutta come mensa abbiamo contiene naturalmente grandi quantità di zuccheri e anche se durante il processo di essiccazione l’acqua viene rimossa lo zucchero come il glucosio e fruttosio rimane in concentrazioni elevate. Andiamo quindi a vedere un elenco del quantitativo di zuccheri contenuti in alcune frutti disidratati che possiamo tranquillamente trovare al supermercato:

  • i datteri contengono il 66% di zuccheri;
  • l’uvetta invece ne contiene il 59%;
  • le prugne, il 38%;
  • le albicocche il 53%;
  • i fichi il 48%.

Ciò significa che essa deve essere mangiata con moderazione, dato che la maggior parte dello zucchero contenuto in essa è il fruttuoso che in quantità eccessive può andare a causare degli effetti negativi sulla nostra salute, come ad esempio ci potrebbe essere un maggior rischio di insorgenza di diabete due e malattie cardiovascolari. Inoltre, ci potrebbe anche essere il rischio di aumentare di peso.

Dunque, possiamo affermare che esse essendo ricca di fibre e antiossidanti è molto benefica per il nostro organismo, ma deve essere consumata saltuariamente e in piccole condizioni e ovviamente non tutti i giorni. Può essere infatti considerata un ottimo spuntino più sano rispetto agli snack, ma comunque bisogna fare attenzione agli zuccheri.

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