Come mangiare il melograno: la guida dell’esperto

Sei stanco di mangiare sempre la solita mela e vorresti assaporare un frutto un po’ più particolare? Forse è arrivato il momento di deliziare il tuo palato con un buon melograno. Dal colore rosso vivo, il melograno è il frutto ottenuto da una pianta che, in botanica, viene definita come Punica granatum.

Il frutto in questione si caratterizza di un sapore decisamente unico, perfettamente equilibrato tra il classico dolce della frutta e qualche nota tendente all’aspro. Esso si presta bene sia ad una consumazione per intero, che a berne soltanto il succo: indipendentemente da ciò, potremo godere dei suoi benefici. Ma tu sai come mangiarlo? Sappi che esiste una guida dell’esperto:

Ecco come si mangia il melograno:

Mangiare il melograno è molto più semplice di quel che possa effettivamente sembrare. Secondo la guida dell’esperto, la prima cosa da fare è massaggiare il melograno su una superficie piana con dei movimenti rotatori. Questa azione permetterà ai semini interni di staccarsi più facilmente successivamente. A questo punto, andiamo a tagliare le due estremità (apicale e basale) del frutto.

Subito dopo, tagliamo il frutto perfettamente a metà così da svelare i piccoli semini rossi interni che sono assolutamente commestibili! Con l’aiuto di un cucchiaio li preleviamo, e li mettiamo in una ciotola, facendo attenzione a non prendere troppo pellicina bianca che è la parte più amare del frutto. Fatto ciò, non resterà che mangiare il nostro melograno!

Melograno: altri consigli sulla sua consumazione

Quando si prelevano i semi, potrebbe capitare che resti attorno agli stessi quella pellicina bianca che è responsabile del sapore amaro del frutto. Per toglierla, basta mettere l’acqua all’interno della ciotola in cui ci sono i semi, in modo che la parte bianca si separi e si posizioni a galla, togliendola con un cucchiaio. Quindi, i passaggi da fare sono:

  • Roteare il melograno su una superficie piana;
  • Tagliare le estremità;
  • Tagliare perfettamente a metà;
  • Prelevare i semi con un cucchiaio e metterli in una ciotola;
  • Immergere i semi in acqua così da rimuovere la parte bianca amara;

I semi non devono stare per troppo tempo in acqua, altrimenti il loro sapore ed il succo del frutto di diluirebbero; di conseguenza, verrebbe perso gran parte del succo ma, soprattutto, la maggior parte delle vitamine e dei sali minerali che ci sono all’interno dello stesso. Dunque, non vanno tenuti troppo in ammollo.

È bene, quindi, scolarli con un colino e subito dopo mangiarli. Il melograno presenta veramente tanti benefici sotto il profilo nutrizionale. Quindi, evitarne il consumo perché magari non si sa bene come mangiarlo o non si vuole sporcare tutto con il suo succo, è veramente un peccato. Ma, per fortuna, adesso sai bene come fare grazie alla guida dell’esperto!

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