Dolcissime e consumate in tutto il territorio nazionale, le pesche sono un frutto sano e nutriente che può essere incluso all’interno di una dieta equilibrata anche per coloro i quali soffrono di glicemia alta. Sebbene non abbiano un effetto diretto nel abbassare i livelli glicemici in modo significativo, esse possono comunque contribuire a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
Esse hanno, infatti, in partenza un IG, un indice glicemico, relativamente basso. Questo indice misura la velocità con cui un alimento va ad aumentare i livelli di glucosio nel sangue. Gli alimenti con un IG basso (inferiore a 55) vengono assorbiti lentamente dal nostro organismo e dunque fanno si che l’aumento della glicemia sia più graduale, senza picchi. Le pesche, con un IG tra 42 e 50, rientrano tra quegli alimenti che hanno un impatto moderato sui livelli di zucchero.
Alto contenuto di fibre e poche calorie
Le pesche sono anche un alimento ad alto contentuto di fibre alimentari, essenziali per l’organismo. Queste infatti aiutano a ridurre la velocità di assorbimento degli zuccheri e dunque contribuiscono a prevenire i picchi glicemici a fine pasto. Le fibre solubili sono ottime per migliorare il controllo glicemico poichè rallentano il rilascio di glucosio nel flusso sanguigno.
Questi frutti sono anche a basso contenuto calorico e dunque risultano perfette per tutti coloro che desiderano tenete sotto controllo il proprio peso. L’obesità e il sovrappeso, infatti, sono fattori di rischi importanti per diabete e insulino-resistenza. Mantenere un corretto peso forma, in correlazione ad una dieta equilibrata e dal giusto apporto calorico può aiutare a mantenere stabili i livelli di glicemia.
Ricca di nutrienti e zuccheri naturali
Le pesche sono ricche di vitamine, come la vitamina C e la vitamina A, e antiossidanti, importantissimi per la salute generale e che possono svolgere un azione importante contro le infiammazioni, aiutando a ridurle. Le infiammazioni croniche sono un altro dei fattori di rischio da tenere a bada; queste, infatti, contribuiscono a ridurre la sensibilità all’insulina diminuendo la capacità di assorbimento degli zuccheri.
- Ricche di antiossidanti
- Ottimo sostituto di alimenti ricchi di zuccheri
- Le pesche fresche sono meglio di quelle conservate (sciroppate, candite)
Essendo ricche di antiossidanti, le pesche sono perfette per contrastare e ridurre le infiammaizoni, in più, sono perfette come sostituto di alimenti zuccherini come gli snack e i dolci industriali. La presenza di zuccheri naturali, qual’è il fruttosio presente al loro interno e nella frutta in generale, li rende una scelta sicuramente più sana di tanti altri prodotti iper processati al cui interno sono presenti molti zuccheri aggiunti.
Ricordate di mangiare preferibilmente pesche fresche piuttosto che conservate. Le pesche sciroppate, ad esempio, benchè più golose, sono anche molto più ricche di zuccheri come glucosio e saccarosio e diventano dunque più pericolose per i nostri livelli glicemici. Anche la frutta disidratata è da limitare poichè al suo interno troviamo un tasso di zuccheri naturali molto più alto del normale e dunque rischieremmo di assumere più fruttosio di quanto ne introdurremmo mangiando un frutto fresco.