Allerta malaria: ecco i sintomi e le conseguenze più gravi

Una delle malattie più diffuse e più temibili presenti al mondo è proprio la malaria, una patologia che esiste da diversi anni e che purtroppo non è ancora del tutto stata debellata. Questa condizione risulta essere maggiormente presente nei paesi poveri e in quelli in via di sviluppo, ma questo non significa che le nazioni industrializzate e civilizzate come la nostra ne siano esenti.

Nell’ultimo periodo stiamo assistendo ad un grande stato di allerta che vede come protagonista proprio la malaria, la quale è tornata a diffondersi dopo un periodo di quiete. Cerchiamo di scoprire insieme qualche dettaglio su questa particolare condizione medica, su quali sintomi prevede e quali possono essere le conseguenze più gravi circa questa patologia.

Che cos’è la malaria e quali sintomi la caratterizzano?

La malaria è una malattia molto pericolosa che si viene a manifestare laddove si venisse colpiti dall’azione di alcuni batteri e parassiti che vanno a contaminare insetti come la zanzara, la quale diventa quindi il vettore principale di questo tipo di infestazione. Parliamo di una malattia molto antica che trova già riscontro nel Medioevo e anche nell’epoca degli antichi romani, dove nella maggior parte dei casi si rivelava essere fatale.

Dobbiamo anche ricordare che si tratta di una delle patologie più infettive di sempre, soprattutto nelle zone più dissestate sotto il profilo igienico sanitario. L’essere umano viene quindi colpito dalla puntura della zanzara infetta, che quindi gli trasmette l’infezione e causa il sopravvento della malattia. Esistono poi dei sintomi che fanno presagire l’avvenuto contagio. Tra questi troviamo brividi, febbre, sudorazione intensa, aumento della pressione intracranica, tachicardia e delirio.

Quali sono le conseguenze correlate alla malaria?

I sintomi possono aiutarci nell’identificazione della malattia, anche se è meglio rivolgersi al pronto intervento per essere assistiti il prima possibile in quanto il decorso di questa malattia non è sempre dei più positivi. Bisogna infatti sapere che i bambini e gli anziani sono i soggetti che nella maggior parte dei casi si ritrovano a pagare con la vita questo parassita. Le conseguenze più gravi riguardano:

  • Malattie di tipo renale: i reni non riescono a filtrare l’urina come dovrebbero e si rischia la distruzione degli stessi
  • Problemi relativi alla milza: questa può riportare danni di sensibilità e arrivare a rompersi
  • Anemia: diminuisce la qualità del sangue e la presenza dei globuli rossi

Come possiamo ben vedere, quindi, la malaria è una malattia che può essere invalidante oltre che pericolosa, in quanto va a danneggiare irrimediabilmente organi fondamentali per la nostra vita, tra cui la milza e i reni che smettono di funzionare all’improvviso. Anche l’anemia può essere una conseguenza della malaria, motivo per cui bisogna tenere sotto controllo la patologia.

In alcuni casi, infine, si potrebbero verificare dei danni irrecuperabili anche nei confronti del cervello, in quanto il liquor si infetta e l’infezione potrebbe coinvolgere tutto il sistema nervoso. Bisogna quindi contattare un medico per ottenere più informazioni in materia e procedere poi ad un percorso di cura il più efficace possibile.

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