Hai mai sentito parlare della dicondra? Sicuramente questo nome può apparire del tutto sconosciuto per moltissime persone, in quanto si tratta di un prodotto che ad un primo impatto potrebbe non dirci molto. Ad ogni modo ci riferiamo ad una pianta davvero particolare che molto probabilmente abbiamo la possibilità di vedere tutti i giorni, ma che conosciamo con molti altri nomi diversi.
Scopriamo quindi qualche dettaglio in più sull’origine di questa pianta, la dicondra, un nome originale che però nasconde dentro di sé un mondo di scoperte che vale sicuramente la pena conoscere. Ecco quindi che cosa sapere su questo vegetale e qualche dettaglio circa la fase della semina, la parte più importante per avvicinarsi a questo tipo di coltivazione.
Che cos’è la dicondra?
La dicondra è una pianta davvero molto speciale che viene definita come erbacea tappezzante, in quanto si espande molto rapidamente e riesce a ricoprire vaste superfici nel giro di pochissimo tempo, invadendo tutto ciò che la circonda e imponendosi sul paesaggio circostante. Proprio per questo motivo viene considerato un vegetale infestante che riesce spesso ad invadere anche gli spazi destinati ad altre colture.
La pianta in questione non richiede nemmeno tante cure per crescere e riprodursi e solitamente il suo portamento è strisciante, anche se in alcuni casi riesce perfino ad arrampicarsi. Le foglie della dicondra si distinguono molto facilmente da tutte le altre in quanto sono molto verdi e presentano una piccola rientranza che alle volte contiene dei piccoli fiori gialli o bianchi.
Quando bisogna seminare la dicondra?
Uno dei passaggi più importanti circa la coltivazione della dicondra è quella che si focalizza sul rispetto delle prime fasi, le quali devono avvenire con il rispetto di regole ben precise. Ci riferiamo per esempio alla fase della semina, quella che ci permette di avvicinarci a questa coltura che può regalare davvero molte soddisfazioni se portata a termine nel migliore modo possibile. Dobbiamo quindi sapere che:
- La semina va effettuata tra Aprile e Maggio
- Il terreno va rullato subito dopo
- Bisogna scegliere un terreno ricco di nutrienti e sabbia
Se vuoi seminare con successo la dicondra dovrai quindi aspettare i mesi di Aprile e di Maggio, in quanto è proprio questo il periodo migliore per avviare questo tipo di coltivazione e renderla estremamente rigogliosa. Un trucchetto che non tutti conoscono consistono nella rullatura del terreno subito dopo alla fase della semina, operazione che permetterà ai semi di sparpagliarsi in maniera casuale ma molto indicata per la crescita della pianta.
Infine non bisogna sbagliare circa la scelta del terreno, il quale deve contenere moltissime sostanze nutrienti che non faranno altro che supportare la crescita della pianta anche nelle fasi più delicate. Si consiglia di abbinare della sabbia al normale terriccio, in quanto questo componente presenta delle caratteristiche che possono essere fondamentali per la crescita della dicondra. Non ci resta che sperimentare il tutto per vedere il risultato finale!