A chi non è mai capitato di vedere anche solo passando la bouganville? E’ una pianta che attira l’attenzione e che di certo potrebbe essere definita come una vera regina della natura anche per via del suo colore inconfondibile e dello sviluppo che la pianta stessa riesce a dare nel corso della sua vita.
Ovviamente per cercare di vederla fiorire sempre nel modo giusto, la cosa migliore da fare è quella di coltivarla nel modo corretto e quindi stare attenti ad ogni cosa compresa la potatura che è un passaggio che non può mai essere dimenticato e al tempo stesso trascurato. Ma entriamo nel dettaglio.
Potare la bouganville: quando farlo
Ovviamente si tratta di una pianta rampicante e come tale ha bisogno di uno sguardo maggiore quando si tratta della potatura, delle volte tende a crescere in modo elevato e senza seguire quella che di fatto è una forma o una dimensione precisa. Può ad esempio arrivare ad avere anche una altezza di dieci metri.
La potatura deve avvenire a Febbraio e poi si può anche intervenire in maniera precoce fino all’autunno, senza mai dimenticarsi di farla crescere appoggiandosi ad una struttura che possa permettere alla pianta di seguire una andatura davvero molto precisa. Potrà non espandersi tanto quando viene messa in un vaso, ma anche in quel caso serve la potatura.
Ma non finisce qua
Se invece del vaso riteniamo sia meglio metterla in un punto più grande è bene sapere che la pianta potrebbe crescere in misura anche maggiore e quindi la potatura potrebbe avvenire anche in diversi momenti dell’anno, per capirci anche di più di una volta e in modo particolare sempre verso la fine dell’autunno.
- Bouganville quando potarla
- quale periodo scegliere
- a cosa stare attenti
E’ bene sapere che si tratta di una pianta che potrebbe ancge sfuggire al controllo di chi la sta coltivando e per questo motivo quando cresce è sempre bene dare una giusta direzione per non lasciare che possa crescere come pare a lei rischiando anche di prendere una forma che non va bene.
La cosa importante da sapere è che da eliminare sono sempre le foglie, i germogli secchi e anche i rami che per diversi motivi possono anche sembrare improduttivi e che di fatto possono portare anche al cattivo sviluppo della pianta e degli altri fiori. Insomma delle accortezze che non possono mai essere sottovalutate e che potrebbero compromettere la pianta.