Scegliere il periodo in cui seminare i peperoncini piccanti è molto importante, perché la semina in un momento sbagliato può pregiudicare il raccolto. Molte delle varietà presenti nel mercato sono abituate a un clima tropicale: se non trovano temperature calde a sufficienza, potrebbe non crescere in modo sano e rigoglioso.
In alcuni casi, specie se si vive in una regione del nord Italia, converrebbe ricorrere a una semina in un semenzaio riscaldato, così da giocare in anticipo rispetto al clima, considerato che diverse varietà hanno bisogno di molti mesi prima che i frutti diventino maturi. A grandi linee, prima di decidere quando seminare i peperoncini piccanti, dovremmo considerare la varietà che vogliamo coltivare, il luogo in cui viviamo e il modo che scegliamo con cui coltivare le piante.
Ecco quando seminare i peperoncini piccanti
In genere, i peperoncini piccanti sono messi a dimora nel periodo che va da gennaio ad aprile, a seconda della varietà che scegliamo di coltivare. Non sempre aspettare la primavera avanzata per la semina è la decisione migliore. Come abbiamo già accennato sopra, alcune varietà impiegano molto tempo per maturare i loro frutti; per questa ragione conviene informarsi bene, prima di acquistare i semi.
Di contro, se optiamo per seminare i peperoncini nei primi mesi dell’anno, fra gennaio e febbraio, dovremmo comunque aspettare che aumentino le temperature, prima di trapiantare. Sarà necessario ricorrere all’utilizzo di una grow box, di una scatola adatta creata ad arte per la coltivazione indoor delle piante abituate a temperature tropicali.
La semina dei peperoncini piccanti
La semina dei peperoncini piccanti non è difficile: nei vasetti dovrà essere mescolato il terreno specifico insieme a una piccola quantità di humus di lombrico. Ogni seme dovrà essere piantato a un centimetro di profondità e non di più, altrimenti non germoglierà. Infine, sarà sufficiente annaffiare leggermente tutti i giorni, per evitare che il terriccio diventi secco. La temperatura ideale per piantare i peperoncini piccanti non dovrebbe mai scendere sotto i 20 gradi. Ecco alcuni ragioni, per cui non si dovrebbe usare i classici bicchieri di plastica, per seminare i peperoncini:
- non sono pratici e occupano troppo spazio
- non sono traspiranti
- non trattengono l’umidità necessaria alla crescita dei peperoncini
La scelta migliore per seminare i peperoncini è usare i vasetti di terracotta. Se inizialmente il genere di terriccio non farà la differenza, più avanti, quando le piantine cominceranno a crescere e ad assorbire le sostanze nutritive il discorso sarà diverso. Se durante il primo periodo della semina la consistenza del terreno avrà maggiore importanza, in seguito sarà la sua composizione a diventare cruciale per la crescita dei peperoncini.
Meglio acquistare la terra più adatta per queste piante che riciclare quella del nostro orto, Il rischio di sbagliare terriccio sarà quello di usarne uno troppo sabbioso o troppo argilloso e con un po’ di acqua di trovarlo troppo compatto e duro. Così facendo, lo sviluppo delle radici e della piantina, più in generale, finirebbe con l’essere pericolosamente compromesso.
