Sicuramente il terreno ha un ruolo predominante nei riguardi di ogni tipo di coltivazione poiché questo può variare per caratteristiche e apparire più indicato per certi tipi di colture e vegetali rispetto ad altri. Proprio per questo motivo, prima di indirizzarci verso un determinato tipo di ortaggio, dobbiamo valutare le caratteristiche del terreno che andremo ad utilizzare, in quanto potrebbe non essere adatto al nostro scopo.
Quando ci ritroviamo dinanzi un terreno argilloso dobbiamo quindi partire dal presupposto che questo sarà adatto solamente a sostenere alcune coltivazioni e non tutte quelle che, invece, richiedono un terriccio più o meno drenato e che si differenzia per la presenza o l’assenza di determinati elementi. Cerchiamo quindi di approfondire le caratteristiche del terreno argilloso, scoprendo che cosa coltivare all’interno dello stesso.
Che cos’è un terreno argilloso?
Quello che in agricoltura viene definito come terreno argilloso è quello che garantisce la giusta crescita delle piante, in quanto si tratta di una sorta di luogo dove la terra tende ad agglomerarsi, anche se risulta essere più fertile rispetto ad altri tipi di terreni. Ovviamente argilloso è sinonimo di corposo, motivo per cui un terreno di questo tipo potrebbe risultare più insidioso da coltivare rispetto ad un ambiente dove la sabbia prevale.
Proprio per questa ragione bisogna sapere che un terreno di questo tipo deve essere trattato e che, soprattutto, può essere individuato dalle caratteristiche della terra, la quale potrebbe essere davvero molto fine e soprattutto incline alle crepe quando è asciutta o fangosa quando, invece, vi è un accumulo di acqua. Bisogna poi prestare molta attenzione, in quanto essendo molto compatta l’argilla potrebbe non garantire lo scorrimento dell’acqua, generando veri e propri ristagni idrici nel terreno.
Che cosa possiamo coltivare in un terreno argilloso?
Dopo aver enunciato le caratteristiche principali di un terreno argilloso è importante sapere che, nonostante tutto, questo risulta essere quello da preferire laddove si volesse intraprendere un determinato tipo di coltura. Esistono infatti dei vegetali che hanno bisogno di questi elementi per sopravvivere e crescere, motivo per cui un terreno di altro tipo non sarebbe in grado di ospitarli. Il terreno argilloso è infatti il più indicato per la coltivazione di:
- Barbabietola
- Zucchine
- Asparagi
- Cavoli
- Sedano
- Pero
- Melo
Ecco, quindi, come il terreno argilloso può essere fonte inesauribile di crescita e benessere per ortaggi come barbabietola, zucchine, asparagi, cavoli e sedano. Sono davvero tante le piante che quindi possono trovare un vero e proprio comfort nella scelta di questo terreno, cosa che a prima vista potrebbe risultare molto difficile da comprendere
Allo stesso modo, anche alcuni alberi da frutta possono essere piantati nel terreno argilloso poiché la consistenza di questo terriccio e tutti i nutrienti in esso contenuti possono garantire la crescita e la germogliazione delle piante. Tra quelli più indicati per questo tipo di terreno citiamo quindi il pero e il melo i quali, se piantati in un suolo di questo tipo, possono garantire un grandissimo raccolto.