Quando parliamo di tulipani si apre un mondo, in quanto facciamo riferimento a dei fiori molto belli che hanno una forma particolare e moltissime sfumature che possono accontentare proprio tutti. Questi fiori sono così belli e speciali che spesso riescono a conquistare anche chi non nutre una vera e propria passione verso la botanica ed è per questo che, al tempo stesso, nasce in noi il desiderio di scoprire tutte le curiosità circa questo mondo.
I tulipani sono molto diffusi al giorno d’oggi e sono tantissime le persone che decidono di coltivarli nel proprio giardino o nelle proprie aiuole. Del resto è proprio grazie alle sfumature di questo fiore che si può dare un tocco di allegria a qualsiasi ambiente esterno e molto difficilmente si può raggiungere lo stesso risultato optando per altre varietà. Scopriamo insieme il metodo innovativo del giardiniere grazie al quale capiremo come piantare i bulbi di tulipano nella maniera più indicata.
Qualche curiosità sul tulipano
I tulipani sono dei fiori molto antichi che hanno fatto la comparsa sulla terra diversi secoli fa e che con il passare del tempo sono riusciti a diffondersi ovunque, soprattutto nel paese che rappresentano più di tutti, l’Olanda. Spesso questa nazione viene associata al fiore in questione poiché è qui che ne esistono diverse coltivazioni ed è impossibile trovare un campo che sia sprovvisto dalla presenza di questo fiore. A differenza di molte altre varietà però, quando ci si avvicina alla coltivazione del tulipano è necessario piantare il bulbo e non il seme e bisogna quindi seguire delle regole da rispettare per ottenere il risultato desiderato.
Un’altra cosa che conviene sapere circa questo mondo così interessante riguarda le caratteristiche stesse del fiore, in quanto in natura esistono diverse varietà di tulipani e ognuna di queste si sposa diversamente all’ambiente nella quale viene collocata. Alcuni tulipani infatti riescono a sopravvivere anche in inverno, motivo per cui possono essere piantati senza problemi in ogni momento dell’anno. Altri, invece, daranno i loro frutti solo se si rispettano le regole che citeremo nel prossimo paragrafo.
Come si piantano i bulbi di tulipano?
Abbiamo quindi detto che per dar vita alla coltivazione dei tulipani bisogna partire dai bulbi, ovvero delle strutture resistenti che devono essere seminate e piantate così come si farebbe con qualsiasi altro tipo di pianta. Bisogna quindi sapere che è preferibile scegliere un terreno che sia arricchito con elementi naturali e universali e che sarebbe indicato aggiungere allo stesso dell’argilla o del concime che riesca a penetrare anche negli strati inferiori del suolo. Per procedere alla coltura dei bulbi di tulipano è poi doveroso sapere che:
- Sarebbe meglio avviare la coltivazione tra settembre e ottobre
- Il terreno va smosso e trattato qualche giorno prima, in maniera da risultare più ricettivo nei confronti della pianta
- Il terreno deve essere sempre umido
- Bisogna garantire una modesta distanza tra i bulbi, in modo che la pianta possa crescere nel miglior modo possibile
Anche se abbiamo detto che alcune varietà di tulipano possono essere coltivate in ogni momento, per la maggior parte di queste è preferibile aspettare settembre oppure ottobre, in quanto è proprio questo il periodo giusto per la messa a dimora della pianta. Dopo aver scelto il terreno più adatto a questo tipo di coltivazione è necessario scavare e lavorarlo qualche giorno prima, in maniera tale da prepararlo alla nuova coltura.
Non dovremo poi fare altro che scavare delle piccole buche in cui riporre i bulbi e garantire lo giusto spazio fra i vari esemplari, in modo che crescendo la pianta non vada a sovrastare un altro esemplare. Un elemento sul quale non si può proprio transigere è la quantità d’acqua da erogare alla pianta poiché, soprattutto nella fase della semina, è fondamentale che il terreno risulti sempre umido e compatto.