Coltivare zucchine è una delle prime opzioni che possibile seguire quando si decide di sviluppare un proprio orto personale, ed è possibile anche farlo in estate, seguendo però alcuni consigli specifici: si tratta di una tipica forma di ortaggio dalla forma allungata anche se nel contesto delle zucchine rientrano tantissime varietà anche molto diverse.
La coltivazione è alla portata di (quasi) tutti, ed è di norma abbastanza semplice: le zucchine più famose sono quelle che sono raccolte quando i frutti, chiamati anche al maschile (zucchini) sono raccolti quando non hanno ancora completato il processo di maturazione (un po’ come avviene per tempistiche per i fagiolini). Seminare, piantare e raccogliere zucchine in estate è possibile. Ma come fare?
Frutti “acerbi”
E’ un ortaggio che seppur possa apparirci come sempreverde e quindi disponibile tutto l’anno da il suo meglio proprio in estate, la coltivazione delle zucchine come detto non è complicata a patto di seguire alcuni dettami basilari, come la cura e la selezione di questa pianta che sviluppa fiori, semi ed ovviamente frutti, che vanno colti nel periodo e nel momento adatto.
Una specie come quella della zucchina, della famiglia delle Cucurbitacee (la stessa della zucca ma anche del cocomero e del melone) da il meglio se coltivata lontano dalle stagioni più rigide anche perchè al di sotto dei 10 gradi centigradi non può germogliare e deperisce rapidamente fino a morire. Come coltivare le zucchine in estate nel modo giusto?
Coltivazione estiva
Possiamo farlo anche in piena estate, scegliendo delle varianti abbastanza rapide da far crescere come quelle lunghe ma vanno bene anche quelle tonde: possono tranquillamente essere coltivate in giardino ma anche in orto o in balcone anche se hanno bisogno di un vaso allungato e piuttosto spazio oltre che di altre cose per svilupparsi al meglio:
- Il terreno deve essere totalmente privo di ostacoli, ben diradato e vangato, non impiegato di recente da altre piante
- La concimazione deve essere generosa, sviluppata alcuni giorni prima della semina, il migliore per molti è il letame animale
Se siamo intenzionati a coltivarla in estate, è meglio non partire dal seme che impiega troppo tempo, quindi è una buona idea utilizzare piantine già cresciute, in questo caso è una buona idea lasciarle un paio di giorni nei pressi della posizione che andranno a mantenere in modo da “ambientarsi” dal punto di vista atmosferico e di umidità.
Scegliere sempre un luogo ben soleggiato e ventilato ma non troppo battuto dal vento. Basterà piantare la pianta con il suo pane di terra in una buca sufficientemente grande, come detto, ben concimato e diradato. In poche settimane la pianta darà i primi fiori, meglio eliminare questa prima fioritura così da incentivare la crescita dei frutti