Attenzione all’albero di giada in camera da letto: ecco cosa può succedere

Ti sei lasciato conquistare anche tu dalla bellezza delle sue foglie ovali di un verde brillante che non passa inosservato? Se hai in mente di arredare un angolo della casa con questa pianta, è importante conoscere prima alcune sue caratteristiche. L‘albero di giada è una succulenta di origine africana molto resistente e semplice da coltivare.

Si adatta a contesti diversi, anche quelli più ostili a patto che tu le garantisca alcune attenzioni particolari. Come molte piante grasse, anche la Crassula ovata, questo è il suo nome botanico, è in grado di sopravvivere a lungo senza essere innaffiata. Questo accade grazie alla sua capacità di immagazzinare acqua nel fusto e all’interno delle foglie. Nonostante le sue origini, l’albero di giada sa ambientarsi bene anche nei luoghi in cui il clima è più rigido, cresce sano e rigogliosi sia all’aperto, sia dentro casa.

Tre buone ragioni per tenere l’albero di giada in casa

In inverno, quando le temperature diventano più rigide, converrebbe spostare la Crassula ovata dentro casa, per non esporla a pericolose gelate. Oltre ad abbellire i locali domestici con eleganza e personalità, l’albero di giada è un insospettabile alleato per la salute. Questa pianta, infatti, può filtrare l’aria, rendendola più salubre.

In particolare modo, l’albero di giada assorbe il formaldeide e altre sostanze tossiche sprigionate dai materiali di costruzione e presenti a lungo nell’aria. Ecco perché è una fra le succulente più diffuse negli uffici, nei soggiorni o nelle sale di attesa. Una credenza popolare la ritiene una “pianta portafortuna“, capace di attrarre l’abbondanza.

Attenzione a collocare l’albero di giada in camera da letto

I motivi per coltivare questa pianta grassa sono tanti. È importante, però, collocarla nel posto giusto, per non comprometterne la crescita. L’albero di giada si adatta a contesti molto diversi fra loro, ma esige un unico accorgimento importante: la luce. Abituata alle zone desertiche dell’Africa, questa pianta ha bisogno di ricevere molta luce naturale durante il giorno, per restare in buone condizioni. La camera da letto non è spesso una buona idea, per due ragioni in particolare:

  • la pianta ha bisogno di molta luce ogni giorno
  • emette anidride carbonica di notte

La stanza da letto non è quasi mai l’ambiente più illuminato della casa; vuoi perché non è esposto alla luce del sole, vuoi perché rimane spesso con le tapparelle abbassate o le finestre semichiuse. Per questo motivo, l’albero di giada rischia di non ricevere luce a sufficienza per crescere sana e rigogliosa.

Questa pianta assorbe l’anidride carbonica e rilascia ossigeno di giorno, mentre di notte mette in moto il processo contrario: assorbe l’ossigeno e, cosa peggiore, emette una buona quantità di anidride carbonica nell’aria. Ecco perché è quasi sempre tenuta nei locali più frequentati di giorno, come i salotti o gli studi.

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