Il cactus è una pianta grassa appartenente alla famiglia delle Cactaceae molto coltivata in casa per la sua forma e anche per la facilità nella cura, infatti non ha bisogno di particolari attenzioni, ma quelle che si devono dare sono fondamentali per la sua crescita e salute. Per questo bisogna conoscere tutto su questa pianta.
Originario dell’Africa e delle zone americane dove prevale il deserto, il cactus è una pianta che abbellisce molte case grazie alle sue fioriture ornamentali. E’ molto resistente e può vivere per moltissimi anni se curata in modo ideale. Di come curarlo e gestirlo in casa parleremo in questo articolo, nei prossimi paragrafi.
Dove posizionare i cactus in casa
Il cactus è una pianta che nasce nelle zone desertiche e per questo motivo ama essere illuminata per molte ore al giorno. Quindi se si possiede è consigliabile posizionarlo dove la luce del sole è continua, cioè verso sud o ovest, ma soprattutto deve stare lontano dai posti umidi, che possono danneggiarlo.
La posizione è quindi una delle prime cose che bisogna sapere quando si decide di coltivare un cactus in casa, poichè ne va della salute di questa pianta e della sua fioritura. Ma non è solo la posizione il fattore da tenere conto, anzi, un altro è ancora più fondamentale e si tratta dell’irrigazione.
Perchè è importante l’irrigazione per il cactus
L’irrigazione per il cactus è forse il fattore determinante per mantenerlo in salute, infatti si tratta di una pianta che sa immagazzinare acqua di conseguenza può soffrire quando è irrigata troppo. A seconda delle stagione ha bisogno di un diverso quantitativo d’acqua, ecco come bisogna irrigarlo per farlo vivere in ottima salute:
- Nei periodi caldi: ogni 10 giorni
- Nei periodi freddi: una volta al mese
E’ facile capire che si parla di una pianta che grazie alla sua struttura sa mantenere al suo interno l’acqua, quindi durante i periodi caldi va irrigata una volta ogni 10 giorni, ma solo se il terreno è completamente asciutto, mentre nei periodi in cui il clima è freddo il tempo tra un’irrigazione e l’altra può essere anche di un mese evitando sempre ristagni d’acqua.
In conclusione, prendersi cura del cactus in casa non è affatto difficile basta scegliere la giusta posizione e sapere quando irrigarlo, sono questi i due fattori principali per il benessere della pianta, anche se il terreno ed il vaso sono ugualmente importanti, ma in genere la pianta viene acquistata già in vaso e quindi su queste due cose bisogna quasi non lavorarci.