Come piantere le fragole: i 3 trucchetti della nonna

Le fragole sono da sempre un frutto che piace a tutti, salvo per chi soffre di una qualche specie di intolleranza, si tratta di un alimento che può essere aggiunto a qualsiasi cosa sia dolce che salata, insomma un vero e proprio alleato in cucina. Per questo motivo è sempre bene conoscerlo a fondo sotto ogni punto di vista.

Ad esempio quanto sarebbe interessante potere prepararlo in totale autonomia partendo proprio dalla sua coltivazione, non un gioco da ragazzi certo ma qualcosa che tutti posson fare tenendo conto di piccole accortezze di non poco conto. Entriamo nel dettaglio per conoscere i trucchetti che servono per questa condizione e grazie ai quali non sbagliare.

Fragole: i passaggi per piantarle nel modo giusto

Tanto per cominciare, per non commettere fin da subito degli errori è bene sapere che la materia prima deve sempre essere di buona qualità e poi il terreno su cui si andrà a fare la coltivazione deve essere sempre drenato e ricco di sostanze fertili e anche di sostanze organiche.

Nel caso invece si decidesse di mettere le piante in vaso è sempre bene ricordarsi che per quanto il substrato sia leggero e drenato si deve sempre fare in modo che le radici possano respirare in modo sano per anche essere sicuri che la pianta possa non soffrire e possa non avere problemi di nessun tipo.

Ma quali sono i tre trucchetti di cui tenere conto

La prima cosa da fare è quella di trovare una esposizione adeguata e questo perchè le fragole devono sempre ricevere una luce diretta quindi è sempre meglio metterle in una posizione che è esposta al sole, lo stesso che gli deve durare almeno per sei ore al giorno. Ma evitare la luce quando è troppo calda.

  • Trucchi per fare crescere le fragole
  • A che cosa stare attenti
  • quali sono gli accorgomenti

Poi cercare di piantare le fragole sempre nel corso della primavera e questo per via del fatto che il terreno è sempre più caldo e anche perchè cosi si possono evitare quelle che sono le gelate che durante il corso dell’inverno possono arrivare e per finire grande attenzione al concime.

All’interno del concime ci deve sempre essere azoto, fosforo e potassio in proporzioni che siano sempre bilanciate e poi il terreno deve avere al suo interno sempre del compost e del letame maturo che possa in un certo senso anche aiutare la coltivazione e la crescita della pianta stessa. E il gioco è fatto.

Lascia un commento