Quando seminare i peperonicini: ecco la guida definitiva

Per chi ama assaporare un gusto intenso e vuole esaltare di molto i propri piatti, non può fare a meno di avere in cucina i peperoncini. Ma se doveste coltivare una pianta di peperoncini direttamente a casa vostra, nel vostro giardino o in un vaso? Sarebbe davvero un’ ottima idea.

La coltivazione dei peperoncini non è più considerata solo un’ attività lavorativa, ma anche una passione, non più radicata nelle regioni di provenienza, ma sempre più universale. Tuttavia, sebbene comunque la pianta di peperoncino non richiede molte cure e tante attenzioni è importante che consideriate alcuni accorgimenti necessari per ottenere da questa pianta dei peperoncini gustosissimi.

Periodo ideale per la semina dei peperoncini

Quindi, avete deciso di cimentarvi in questa avventura, ma non avete chissà quale pollice verde che molti appassionati o giardinieri esperti posseggono, ma niente panico. Per fortuna, i peperoncini non hanno di cure specifiche e approfondite che solo un giardiniere può conoscere. Ma è necessario stare molto attenti e non dimenticare alcuni passaggi importanti.

Tutto parte dalla semina, in quanto è importante considerare il periodo ideale in cui i semi di peperoncino vanno piantati. La pianta di peperoncino ama particolarmente il caldo, per cui, il periodo ideale per seminare è quando il periodo delle gelate causate dalla temperature fredde, sia completamente passato. Nelle zone più fredde sarebbe meglio piantare i semi di peperoncino intorno marzo e aprile, mentre nelle zone più temperate va bene fine febbraio e inizio marzo.

Altri suggerimenti per una corretta coltivazione

Dopo aver piantato correttamente i semi, soprattutto considerando il periodo giusto di semina, il lavoro di certo non è finito. Occorre che abbiate cura delle piantine costantemente, osservando il loro processo di crescita. In particolare dovete mantenere la coltivazione delle piantine di peperoncini in ambienti non molto freddi, perché come già detto soffrono tantissimo il freddo. Scopriamo insieme quali sono i giusti accorgimenti di coltivazione:

  • Annaffiare le piantine senza ristagni d’acqua.
  • Usare concimi per piante da frutto.
  • Se le piantine crescono tanto, applicare dei supporti.
  • Mantieni l’umidità della pianta con pacciamatura.
  • Controlla se sono presenti segni di infestazione di parassiti o malattie fungine.

Dopo che cominciano a spuntare i primi segni di crescita dalla terra, potete trasferire, se state coltivando in vaso, la piantina di peperoncino all’esterno, considerando di posizionarla sotto la luce diretta naturale e che non prenda molto freddo. Sicuramente il periodo di crescita avverrà in primavera inoltrata, quindi, il freddo sarà scongiurato.

Quando sarà il momento della raccolta, circa dopo tre mesi dalla semina, lo capirete dalla forma e dal colore del peperoncino che spunterà. In questo caso è fondamentale che conosciate la varietà del peperoncino che state coltivando, in maniera tale da conoscere quali sono i segni e le dimensioni ideali che vi faranno accorgere che il frutto ottenuto sia maturo.

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