Le melanzane sono delle piante da frutto erbacee e annuali, che si presentano con un fusto rigido e ramificato e possono arrivare ad un’altezza massima di 100 cm. Le foglie si presentano di color verde intenso mentre i fiori sono piccoli spinosi con un colore che può variare dal bianco o al viola.
Questa pianta appartiene alla famiglia delle Solonacee ed è originaria dell’Asia a meridionale. Preferisce il clima Mediterraneo, e per tale motivo sono appunto molto coltivate nel meridione europeo, la temperatura ideale è compresa tra i 15 e i 18 gradi di notte e tra i 25 e i 28° durante il giorno. In questo articolo andremo a vedere come coltivare la melanzana in vaso.
Come coltivare la melanzana in vaso
Oltre alla coltivazione nell’orto, le melanzane possono essere tranquillamente coltivate anche in vaso, sul vostro balcone. Ovviamente bisogna avere le dovute accortezze ad esempio, bisogna scegliere un vaso di almeno 45 cm di diametro e sul fondo bisogna andare a sistemare dell’argilla espansa o anche della pietra pomice, in modo tale da permettere un buon drenaggio.
Il drenaggio è fondamentale, dato che bisogna mantenere in salute tutto l’apparato radicale, così da far sviluppare nel modo giusto la pianta. Il terriccio dovrà essere neutro e sempre ben nutrito e per aumentare l’aerazione della terra è consigliato anche usare della perlite. Le irrigazioni dovranno essere sempre abbondanti, ma fate attenzione a non bagnare le foglie.
consigli utili per la coltivazione delle melanzane in vaso
Come stavamo dicendo, questa pianta può essere tranquillamente coltivata in vaso sul proprio balcone, trasformandolo in un vero e proprio orto. Ovviamente è opportuno andare ad avere alcune accortezze per permettere alla pianta di melanzane di crescere nel modo giusto e soprattutto di ottenere un fantastico raccolto da poter utilizzare quando vogliamo.
- la potatura, dovrà essere fatta per andare ad eliminare la parte apicale principale, ma anche i germogli ascellari;
- bisogna fare attenzione a non innaffiarla troppo, così da non essere attaccata da muffa e funghi.
Bisogna quindi accertarsi che essa sia ben idratata, ma allo stesso tempo bisogna andare ad evitare i ristagni idrici, proprio per tale motivo è consigliato un’irrigazione automatica. inoltre, questa pianta molto spesso avrà bisogno di un sostegno, come ad esempio una canna o bastone così da andare a guidare la crescita verso l’alto.
Questi oggetti servono anche per andare a proteggerla dal vento ma anche dal peso dei frutti.è inoltre consigliato andare a somministrare mensilmente un macerato di ortica o anche un antiparassitario naturale, in modo tale da andare a prevenire eventuali malattie o possibili parassiti che possono infettare la pianta e farla morire.
