Il Natale è ormai alle porte e per le strade di tutte le principali città si comincia a respirare la bellissima aria di festa che contraddistingue da qualche anno a questa parte il periodo che anticipa dicembre, già a metà novembre. Una situazione che sicuramente per i più legati alla tradizione non è particolarmente accettabile, ma ormai funziona così. E quindi, già colori, palline, festoni, perfino le stelle di Natale ghirlandano le entrate dei principali negozi.
Proprio le stelle di Natale sono quelle di cui ci occuperemo, perché nella loro semplicità riescono a regalare davvero un’atmosfera decisamente magica, tipica proprio del sentimento prettamente natalizio, di fine novembre. Insomma, cercheremo di capire come renderla parte integrante del nostro giardino e come è possibile curarla avendone solo benefici.
La Stella di Natale: perché piace?
E’ la pianta più comune del periodo natalizio, eppure in alcuni periodi dell’anno riusciamo ad ammirarla con una fioritura intatta e come se fosse pieno in inverno. Merito sicuramente di chi se ne occupa e preoccupa, ma anche di questa pianta così speciale che piace proprio a tutti, anche a quelli con l’animo da Grinch!
Il motivo è banalissimo, ma quanto mai importante: il rosso dei suoi fiori è ricollegato alla storia di Gesù, che, nato a Betlemme, diventa colui che dà inizio al Cristianesimo. Il collegamento alla stella, poi, ci fa pensare alla stella cometa che annuncia l’arrivo del Messia, ed è quindi una combinazione perfetta di simbolismi e significati intriseci e non con la festa cristiana più amata e attesa, sopratutto dai bambini.
Ecco come far crescere una stella di Natale
Mi darete sicuramente ragione se vi dico che non è facile curarla; figuriamoci quanto possa essere complicato vederla crescere! Insomma, non è poi così banale come operazione, eppure ogni giorno ci cimentiamo in questa impresa, alle volte pronti a migliorarci, altre volte partiamo già sconfitti. Ma ecco che abbiamo alcune dritte per riuscire a mettervi sulla retta via e indicarvi cosa fare nel dettaglio:
- intanto posizione corretta: temperatura non superiore a 22 gradi, e non luce diretta del sole che brucia le foglie delicate
- annaffiature moderate, perché non serve troppa acqua considerando che la temperatura deve essere piuttosto mite
- ambiente umido, che permette a terriccio e foglie di mantenere idratazione regolare
- pota quando vedi foglie secche o che possono minacciare la corretta fioritura
Insomma, si tratta di una pianta apparentemente semplice da gestire, pur tuttavia presentando una delicatezza nella forma e nella sostanza davvero importanti e determinanti per la corretta riuscita di ciò che stiamo cercando, cioè una stella di Natale sempre al top e rigogliosa. Ricorda quindi che serve molta pazienza e attenzione, seguendo il periodo di riposo vegetativo, e il ciclo di luce e buio, fondamentale per la produzione costante e periodica della nostra pianta rossa splendente.
Curare una stella di Natale non è pertanto quello che si definisce un gioco da ragazzi, ma richiede una passione e un’attenzione importantissime. Tuttavia, ricordatevi che si tratta pur sempre di una pianta che va lasciata crescere in pace e seguendo i suoi cicli, e non quelle che sono le nostre esigenze.